La bellezza gentile, etica e pulita che convince anche gli scettici
Autore:
Sofia Lotti – Giornalista Beauty & Innovazione, contributor per Adora Journal
– Intervista esclusiva a Eun-Ji Ferraro, la ricercatrice italo-coreana che ha collaborato allo sviluppo della linea ClearlyBalance™. Packaging minimal, ingredienti funzionali, zero sprechi. Una skincare pulita, concreta, che nutre la pelle e rispetta il mondo intorno.
In un settore spesso sovraccarico di lanci, attivi “di tendenza” e storytelling infiniti, ADORA Skincare™ ha scelto la strada più difficile: quella della chiarezza, della funzione, della trasparenza.
Ma dietro la semplicità del Clearly Set c’è un lavoro profondo.
Un lavoro che non sarebbe stato possibile senza la collaborazione con Eun-Ji Ferraro, ricercatrice italo-coreana, oggi Direttrice Ricerca & Formulazione per ADORA.
«Non volevamo mille formule. Volevamo una combinazione vincente.»
Seduta con la calma di chi conosce il proprio mestiere, Ferraro racconta:
“Quando sono entrata nel team ADORA, ho trovato un progetto ambizioso: volevano creare una skincare con pochi passaggi ma con una funzione precisa, testabile, efficace. La mia esperienza nei laboratori di Seoul ha aiutato a tradurre questa visione in una routine vera.”
Dalla sua esperienza in Corea ha portato l’approccio dermo-funzionale: skincare stratificata ma pulita, rispettosa del microbioma e dell’idratazione naturale.
Dall’Italia, invece, ADORA ha aggiunto la sensibilità sensoriale, la texture, il design, la sostenibilità dei materiali.
Una sinergia che si è rivelata vincente.
Skincare come linguaggio universale
“In Corea abbiamo imparato che la skincare è cultura, cura, rituale. In Italia è più legata al benessere e alla bellezza. ADORA fonde questi due mondi: è una skincare che ha una logica scientifica, ma anche una bellezza gentile.”
Il Clearly Set non è un prodotto “per tutte e tutti” in modo vago.
È pensato per chi cerca qualità, etica e precisione.
Senza compromessi.
Pulita davvero: non solo nei claim
Oggi molti brand si definiscono “clean”, ma cosa significa davvero?
Ferraro sorride:
“Per noi significa formulare senza ingredienti inutili. Testare ogni fase. Scegliere packaging con il minor impatto possibile. E non cercare l’effetto wow momentaneo, ma risultati stabili nel tempo.”
ADORA non punta alla pelle perfetta, ma alla pelle in equilibrio.
A una skincare che non promette miracoli, ma risultati misurabili e rispetto. Della pelle. Del tempo. Del pianeta.
Una collaborazione, una visione comune
Anche se Eun-Ji Ferraro non è tra le fondatrici ufficiali del brand, il suo contributo scientifico è stato essenziale per la nascita della linea ClearlyBalance™.
“Mi sono sentita parte della visione fin da subito. Non era solo un progetto skincare. Era un modo nuovo di fare le cose, con meno rumore e più verità. Questo è ADORA.”
E oggi quel progetto è realtà. Pulito, concreto, essenziale. E sempre più convincente. Anche per chi non ci credeva.